Mi sembra giusto riassemblare pensieri sporadici, quelli che escono da varie laringi appartenenti a persone assennate con cui si scambiano interessanti vedute durante cene cinesi, pause caffè e birre festanti. L'omissione delle maiuscole è voluta, non sento il minimo rispetto per le entità che vado a menzionare.
Alla chiesa cattolica non frega un cazzo della vita, sebbene, ovviamente, lei dica il contrario.
Non si capisce perchè, altrimenti, siano veri questi fatti (le parole non significano, quasi mai, nulla), tra miliardi di altri:
- Il papa d'occidente, in visita negli stati uniti a chiedere ammenda per i ripetuti episodi di pedofilia, non si scaglia con altrettanto fervore contro gli assassinii perpretrati dalla nazione in cui si trova - pena di morte, civili iraqueni e afghani, etc.
- Il papa d'occidente strinse la mano a pinochet
- I cattolici mangiano carne e verdure
Il terzo punto, che sembra una barzelletta, in realtà è un punto radicale su cui soffermarsi, uno di quegli argomenti che mandano in pappa qualunque cattolico, ciellino, idiota pecora seguace di quella casta di giullari spettacolanti che predicano da pulpiti dorati: è un argomento di
logica proposizionale, quelle conclusioni cui si arriva con una serie di
sillogismi, metodi dialettici cui il
pecorame non è avvezzo, aduso com'è ad attenersi a regole e pensieri e dettami altrui senza traccia di spirito critico. Ricordo ancora quando, testo dell'ultima legge sull'aborto alla mano, durante il periodo del referendum,
dimostrai la non-correttezza di tale legge ad una militante cattolica: semplicemente mettendo insieme alcune delle proposizioni del testo, feci notare come queste erano contraddittorie, il che porta inevitabilmente al crollo di tutto il sistema costruito su tali proposizioni: non si può più distinguere il vero dal falso. O vale A, o vale Non-A, non possono valere contemporaneamente entrambe. Beh, la poverina, non potendo più difendere le sue vaque argomentazioni, sentendo il baratro sotto i suoi piedi avvicinarsi mentre scivolava dalle vetrate cui era aggrappata con lo sputo, dopo aver vaneggiato qualcosa sul valore della Vita (con la V maiuscola come usano loro, come la Verità che sostengono di avere in pugno), ovviamente fuggì. Ma durante la conversazione erano uscite dalla sua bocca affermazioni agghiaccianti, tipo che
non si può scendere in strada e ammazzare il primo che passa, cosa che la nostra comune esperienza ci dice essere totalmente falsa (sappiamo, sentiamo tutti che
non si dovrebbe, ma è perfettamente possibile, e succede di continuo) ; e poi, che
una vita umana vale molto di più della vita di una tigre.
Quest'ultima è emersa dalla mia memoria in relazione alla loro "difesa della Vita".
Evidentemente per loro la Vita ha differenti valori, probabilmente dipende dal giorno in cui credono sia stata inventata: se non ricordo male, prima le piante, poi gli uccelli per cagarci sopra, e poi gli uomini per fare il cazzo che vogliono di entrambi - mi sembra che siano queste le parole della Genesi (con la G maiuscola, è il titolo di un libro di narrativa fantastica, merita rispetto).
Secondo me, e credo anche secondo Aristotele, varrebbero ragionamenti di questo tipo:
- premessa: gli animali e le piante sono esseri viventi (chiedete ad un biologo se non ci credete)
- premessa: io difendo la vita
- conseguenza: io non mangio né piante né animali
- conseguenza: io mangio pietre
- conseguenza: io muoio, contraddicendo la premessa 2
Questo mi porta a dire che è impossibile difendere la vita nella sua forma particolare e individuale: la natura non lo fa, l'individualismo è un'invenzione dell'uomo. E lo dicono anche i cattolici con le loro azioni: potrebbero ad esempio scagliarsi contro le mattanze di polli, vitelli, tonni e quant'altro, o dei cani usati per fare colletti di pelliccia, ma non lo fanno. Nella loro ottusità, non si scagliano nemmeno contro la distruzione delle foreste, forse perchè nella loro testa le piante stanno laggiù in fondo nella scala di importanza degli esseri viventi e non servono a un cazzo (io non saprei, voglio vedervi respirare CO2 ed emettere O2, secondo me ne sanno tante più di noi): questo è ottuso, perchè la distruzione del mondo vegetale mina il futuro della razza umana, l'unica razza animale, vivente, di cui almeno dovrebbero interessarsi per mantenere alta quella loro fasulla e opportunistica bandiera di "difesa della vita". Oppure dovrebbero andare ad incatenarsi davanti alle fabbriche Beretta; sputare tutti assieme in faccia a persone come il dittatore chileno - per dirne un paio. Oppure valutare i fatti reali, quando decidono di lasciare in piedi una legge inconsistente anti-abortista: che, sebbene
non si dovrebbe troncare una vita umana,
si può e si fa, magari su un tavolo da pranzo con due pinze arrugginite se non puoi farlo in ospedale, situazione consona al verificarsi del cliché
due piccioni con una fava.
I preti continueranno ad incularsi bambini rovinando le loro esistenze, quando basterebbe che si trovassero assieme attorno a un tavolo, si togliessero la maschera dietro cui recitano le loro patetiche esistenze e si dicessero: hey, ma 'sta regola del non chiavare è proprio una stronzata cazzo, aboliamola no ? beh, in effetti io mi trombo da anni la perpetua ... ehm, e io invece sono omosessuale e mi faccio sgroppare dal macellaio del paese ... ehm ... in effetti ci piace a tutti, anche ai ragazzi africani cui anzichè distribuire vagonate di goldoni xxl diciamo di astenersi ... cazzo allora dobbiamo anche ammettere che gli anglicani ci sono stati più dentro di noi ?
Ma non lo faranno mai. Non puoi aspettarti da loro, dai predicatori, gesti di questo genere, gesti di coerenza, di schiettezza, di catarsi. Sarebbe più semplice e auspicabile che i fedeli aprissero gli occhi, e con questo ho detto tutto ... una recita senza platea smette di esistere, come una canale televisivo senza spettatori. Come diceva oggi Grillo in piazza san carlo, non puoi sperare che veronesi, finanziato da costruttori di inceneritori, vada in televisione a dire che gli inceneritori fanno male: va in televisione a dire che gli inceneritori non fanno niente, ma oggi quarantamila persone gli hanno detto che se ne può andare affanculo, lui e le sue stronzate.
Il giorno che manderemo affanculo il papa e il copione che recita da troppo tempo, spero di essere vivo e in quella piazza.
Il Garzanti riporta:
gregge: nel linguaggio religioso, i fedeli guidati spiritualmente dal clero; moltitudine di persone prive di iniziativa e di autonomia, pronte a ubbidire o approvare senza discutere
pecorame: gruppo di persone che si comportano servilmente
1 commento:
ormai è come spare sulla croce rossa, il castello si sta sgretolando.
Il problema è che era un castello immenso, talmente grande che non ne riesce vedere le dimensioni.. ma si sa il tempo e l'erosione fanno miracoli!
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